STAVOLTA UNA INFRAMUSCOLO DI LEADERSHIP

Non amo le medicine, immaginatevi i vaccini (anche se li abbiamo fatti tutti ai nostri figli, ci mancherebbe).
Questa volta, però, non è questione medica, ma politica. Una scelta di bene comune.
Ed è stato bello sentirsi parte di un evento collettivo mondiale che ci fa sentire legati gli uni gli altri. Tanti sconosciuti che, con la spalla scoperta, diventano una famiglia. Molto bello davvero. Una bella sensazione.
Comunque la sintesi delle mie fisime mentali e del fatto che – come diceva una grande Santa – la testa sia la pazza di casa in questo breve scambio tra me e la dottoressa con la siringa in mano…
“Signor De Palo come mai vuole vaccinarsi al braccio destro? È mancino?”
“No è che se poi per giorni mi dovesse fare male o indolenzirsi il sinistro avrei paura di scambiarlo per un infarto!”
Ognuno ha le sue fragilità. Io ne ho parecchie. Ma è quando siamo consapevoli della nostra debolezza che tiriamo fuori il meglio di noi.
Altro che pillole di leadership, stavolta una inframuscolo di leadership!

I commenti sono chiusi.