Facebook Twitter Instagram YouTube RSS
Gigi de Palo
 
Salta al contenuto
  • Home
  • Chi sono
  • Libri
  • Video
  • Contatti
  • Newsletter
Home 2015 Dicembre

Mese: Dicembre 2015

Legge di stabilita’? Lavoriamo subito per il Quoziente Familiare…

21 Dicembre 2015 21 Dicembre 2015News

Lo scrivo (al momento) senza nessuna polemica: sono presidente nazionale del Forum delle Famiglie da appena una ventina di giorni, quindi non avrebbe senso lamentarmi o voler raccogliere senza aver…

Leggi tutto

Sono stato eletto Presidente del Forum delle Famiglie…

1 Dicembre 2015 1 Dicembre 2015News

Gianluigi De Palo, 39 anni, sposato con Anna Chiara e padre di quattro figli – Giovanni, Therese, Maddalena e Gabriele – già presidente delle Acli di Roma, è il nuovo…

Leggi tutto

  • Facebook Twitter Instagram YouTube RSS
  • News recenti

    • Il mio Ebook sulla leadership!
    • La mia intervista ad Avvenire: «Sull’assegno unico la battaglia continua»
    • QUANDO MUORE UN BAMBINO FA SEMPRE MALE
    • NON E’ FINITA
    • DONNE, LAVORO E FIGLI
  • Archivi

    • Settembre 2021
    • Luglio 2021
    • Maggio 2021
    • Aprile 2021
    • Marzo 2021
    • Febbraio 2021
    • Gennaio 2021
    • Dicembre 2020
    • Novembre 2020
    • Aprile 2020
    • Marzo 2020
    • Marzo 2019
    • Febbraio 2019
    • Settembre 2018
    • Maggio 2018
    • Aprile 2018
    • Marzo 2018
    • Dicembre 2017
    • Novembre 2017
    • Ottobre 2017
    • Gennaio 2017
    • Dicembre 2016
    • Novembre 2016
    • Agosto 2016
    • Luglio 2016
    • Maggio 2016
    • Aprile 2016
    • Marzo 2016
    • Dicembre 2015
    • Novembre 2015
    • Luglio 2015
    • Giugno 2015
    • Maggio 2015
    • Aprile 2015
    • Marzo 2015
    • Febbraio 2015
    • Gennaio 2015
    • Dicembre 2014
    • Novembre 2014
    • Ottobre 2014
    • Settembre 2014
    • Agosto 2014
    • Luglio 2014
    • Gennaio 2014
  • Twitter

    Tweet di @gigidepalo
  • gigidepalo

    ANDARE A TEMPO Oggi pensavo che nella vita e nel ANDARE A TEMPO

Oggi pensavo che nella vita e nel lavoro bisogna andare a tempo.

Vivere da leader la propria vita è stare nel tempo, nel ritmo giusto. Non è lavorare pensando a quando sarai in ferie o stare in ferie pensando a quando tornerai a lavoro.

La cosa più importante è l’attimo presente. È fare bene le cose che siamo chiamati a fare oggi. Adesso. Ora.

C’è un tempo per ogni cosa.
Un tempo per lavorare e un tempo per celebrare le vittorie. C’è un tempo per parare i rigori e un tempo per festeggiare i rigori parati.

Se andiamo fuori tempo rischiamo di stonare e di fare danni…
    PENSIERO DOMINANTE Non “chiedo per un amico” PENSIERO DOMINANTE 

Non “chiedo per un amico”, ma chiedo sommessamente per i miei figli… ma questa maledetta guerra non doveva finire in poco tempo? Ricordo un periodo in cui veniva detto che le sanzioni dei Paesi occidentali non solo avrebbero mandato la Russia in default, ma che sarebbe proprio crollata economicamente tanto da chiedere rapidamente una tregua. Così non è stato o sbaglio? Mi sono perso qualcosa? Io non sono un esperto di politica internazionale, ma come tutti i genitori italiani devo ogni giorno raccontare e rimotivare la speranza (che non è l’inutile e farlocco ottimismo di quando ci ripetevamo “andrà tutto bene”) dei suoi figli sempre più preoccupati del futuro e dei nuovi scenari internazionali. A me spiace tornare sull’argomento, ma qui a casa nostra ne parliamo tanto e spesso. È una sorta di “pensiero dominante” che non passa. E per fortuna dico io. Per fortuna che ancora ci scandalizza e ci fa male. Ma cosa possiamo fare noi famiglie impotenti oltre ad educare alla pace e a pregare a tavola perché finisca la guerra?

Queste sono le 1.000 battute su Leggo di questa settimana
    GIORNATA MONDIALE SINDROME DI DOWN Il 21 marzo, c GIORNATA MONDIALE SINDROME DI DOWN

Il 21 marzo, come ogni anno, è la Giornata mondiale della Sindrome di Down, ricorrenza sancita ufficialmente dall'ONU per creare maggiore consapevolezza in merito a questa sindrome – più propriamente chiamata trisomia 21 (per questo si ricorda il 21 marzo) – e promuovere una cultura della diversità e dell'unicità.

Ricordo come ogni anno che, nonostante i video stupendi che girano, nonostante quando incontriamo qualcuno con la Sindrome di Down gli sorridiamo dicendo: “Che carino!”, nonostante oggi sui social sarà tutta una condivisione di mene che li riguardano, ancora oggi nel mondo relativamente si bambini con diagnosi di sindrome di Down:
-Il 100% viene abortito in Islanda
-Il 98% viene abortito in Danimarca
-Il 67% viene abortito negli Stati Uniti
-Il 53% viene abortito in Italia

Questa ipocrisia mi fa male perché - sotto sotto - alla luce di questi numeri, li riteniamo un problema, una vita sacrificabile e meno degna, privando così il mondo di questa bellezza e ricchezza.

Fino a quando non cambierà questa mentalità sarà difficile creare una cultura della diversità e dell’inclusione. 

Facciamo in modo che il 21 marzo non sia un giorno per ricordarci di queste persone, ma diventi una giornata in cui si festeggia il dono che queste persone sono per il mondo.

Per noi da quando è nato nostro figlio Giorgio Maria è davvero una festa.
    Questo il bellissimo regalo che ho ricevuto dai pr Questo il bellissimo regalo che ho ricevuto dai presidenti delle varie associazioni familiari italiane.

Una cosa è certa: girare l’Italia con il Forum delle Famiglie fa ingrassare 😂

Da oggi mi attendono nuove sfide associative e lavorative (compresa una dieta)…
#assegnounico #lavoro #futuro #buongiorno
    FESTEGGIARE CON DELICATEZZA La direttrice di una FESTEGGIARE CON DELICATEZZA

La direttrice di una scuola dell'infanzia di Viareggio ha deciso di annullare la festa del papà per evitare discriminazioni nei confronti dei bambini senza il padre. Educare non è censurare, nascondere. Semmai il contrario. Sono figlio di un padre sordo che, quando andava alle elementari, forse per paura che ci rimanessi male, dicevano fosse straniero. E così anche io raccontavo che mio padre era tedesco. Purtroppo però la realtà non la freghi: mio padre era sordo e ci ho dovuto fare i conti. Puoi raccontartela quanto ti pare, puoi zigzagare quanto vuoi, puoi imbottire di gomma piuma gli angoli della tua casa, ma alla fine anche io ho dovuto fare i conti con la realtà e con la disabilità di mio padre. Questo non vuol dire che non occorra non avere alcuna sensibilità nei confronti di chi un padre l’ha perduto troppo presto, anzi. Per questo è bene,  laddove dove ci sono situazioni di sofferenza, non tanto censurare, ma festeggiare con delicatezza. La realtà si può incontrare anche nella dolcezza di chi si immedesima nel tuo dolore.#

Questo il mio pezzo su @leggo.it di oggi, 1.000 battute spazi inclusi…
    NON SCHERZIAMO! Leggo che ci sono problemi per la NON SCHERZIAMO!

Leggo che ci sono problemi per la riconferma del prof. Giancarlo Blangiardo come Presidente dell’Istat. Voglio dire solo una cosa alle opposizioni della Commissione Affari Costituzionali: lo spoil system (ammesso che si debba fare), evitiamo di farlo con le persone valide, competenti e inappuntabili.

Faccio sommessamente notare che a causa del l’interpretazione di una norma il prof. Blangiardo negli ultimi tre anni ha ricoperto il ruolo di presidente dell’Istat a titolo totalmente gratuito senza mai denunciare questa cosa sui giornali, perché è anche un gran signore.

Aggiungo inoltre che nell’inverno demografico in cui ci troviamo non ci può essere un presidente dell’Istat più competente e motivato per cercare di far ripartire la natalità.

Insomma non scherziamo…
    10 ANNI DI PAPA FRANCESCO Dopo 10 anni di pontif 10 ANNI DI PAPA FRANCESCO 

Dopo 10 anni di pontificato quali sono i cambiamenti che - secondo me - ha portato Papa Francesco non tanto nella chiesa, quanto nel mondo?

1- Lo stile: il Papa non è più irraggiungibile, ieratico, ma è un fratello in cammino come me e come te.
2- Il linguaggio: anche nei documenti ufficiali della Chiesa si parte dalla concretezza della realtà per parlare di principi. Dal particolare all’universale e non viceversa.
3- La fragilità: siamo tutti fragili, siamo tutti deboli e per questo la misericordia non è un imperativo categorico, ma un moto dell’anima che parte da questa consapevolezza.
4- L’attrazione: il cristianesimo, ma alla fine ogni cosa della nostra vita, anche il nostro lavoro, non funziona per convincimento ma per attrazione. Facciamo le cose, diamo la vita per un ideale o per una missione non perché qualcuno ci ha convinto a farlo, ma perché abbiamo sperimentato che è bello.
5- Il metodo: non più un approccio clericale, ma sinodale, coinvolgendo tutti. Cosa che al di là della teoria - a mio modo di vedere - non sempre si è concretizzata in questi anni.
6- La spontaneità: il Papa interviene e dice la sua indipendentemente dalle etichette, senza seguire la logica del “si è sempre fatto così”, risponde alle domande e agisce in pubblico in modo spontaneo e diretto.

E voi cosa aggiungereste?
    CONSIGLI Sto rileggendo per la ventesima volta (a CONSIGLI

Sto rileggendo per la ventesima volta (almeno)  i “Racconti di un pellegrino russo”. Non riesco a capire come mai nonostante i tanti libri a disposizione, ci sono dei libri che non ti bastano mai.
Libri che ogni volta che leggi ti aprono uno scenario nuovo. 
Libri che se ti capitano sotto mano li ricominci ogni volta. 

Quali sono i vostri libri più importanti? Consigliatemene qualcuno…
    SANZIONIAMOLO? Non è ammissibile generalizzare i SANZIONIAMOLO?

Non è ammissibile generalizzare in questo modo, concordo. Ma è altrettanto inammissibile prendere provvedimenti contro l’operatore Atac e non contro quello che avviene quotidianamente in metro.
Sicuramente è sbagliato categorizzare chi compie i furti, ma è vergognoso assistere impotenti all’impunità di personaggi che fanno vergognare i romani davanti al mondo intero. Sicuramente l’operatore è stato incauto, ma ha agito a fin di bene. Io stesso in situazioni simili, mentre senza possibilità di fare nulla vedevo l’ennesimo turista accerchiato e puntato da alcuni borseggiatori con caratteristiche comuni, ho provato ad avvisarlo onde evitare che accadesse quello che accade ogni santo giorno a Roma. Anche se ho assistito a simili scene pure a Milano, per dire.

E la soluzione quale è? Rintracciare il responsabile e sanzionarlo? L’offesa inaccettabile è guardare il dito e non la luna. Ma meno male che una persona, davanti allo scempio quotidiano di persone borseggiate come se ormai non si potesse fare nulla, prende un’iniziativa e non si volta dall’altra parte!

E allora sanzioniamolo per la generalizzazione terminologica effettivamente errata, ma poi premiamolo per il senso civico. 
E poi una volta per tutte risolviamo il problema. Questo sì che sarebbe un provvedimento da prendere.

EDIT: noto con grande dispiacere che pur cercando di fare un ragionamento serio, alla fine i commenti si risolvono in un “è colpa degli zingari”. Diciamo che il ragionamento vorrebbe essere più complesso. Mi raccomando proviamoci, evitiamo la semplificazione del tizio dell’Atac…
    5 anni! Auguri Giorgio Maria 5 anni!
Auguri Giorgio Maria
    5 ANNI Ebbene sì: 5 anni fa la nostra vita cambi 5 ANNI

Ebbene sì: 5 anni fa la nostra vita cambiava. Si complicava e diventava più bella. Nasceva lui, Giorgio Maria. Siamo ancora rincoglioniti come quel 10 marzo e ringraziamo Dio per questo regalo.

Ricordatevi fare un’Ave Maria al mese per lui: sostenibile e per una buona causa.
    PISTOLOTTO SU LEOPARDI “Papà ti ricordi stase PISTOLOTTO SU LEOPARDI
 
“Papà ti ricordi stasera?”. La mia faccia come quella di chi cade dalle nuvole. “Certo che mi ricordo: dove devo venirti a prendere?”. Silenzio e negli occhi di Therese la delusione. “Quindi non ti ricordi?”. No, figlia mia, non me lo ricordo e mi sento tremendamente in colpa, ma davvero non mi viene in mente niente. “Dovevamo andare a quella conferenza del prof. Nembrini su Leopardi”. Sì, adesso me lo ricordo, ma dopo una giornata di lavoro complicata, dopo millemila appuntamenti e videocall mi ci manca il pistolotto su Leopardi. E invece mi faccio forza, violento la mia pigrizia e l’accompagno certo di farmi un lungo sonno ad occhi aperti. Leopardi mi è sempre piaciuto, tra l’altro gliel’ho proposto io di andare insieme, ma queste cose si fanno il sabato mattina non il mercoledì sera. Arriviamo e ci sono un migliaio di dementi come noi. E il tempo vola, il sonno non arriva, anzi. Mi pervade una certa energia, mi torna la voglia rileggere lo Zibaldone senza che nessuno me lo imponga. Therese è raggiante e io passerò la notte a scrivere poesie.

Questo il mio pezzo 1.000 battute incluse del giovedì su Leggo
    8 MARZO Oggi voglio scrivere un post su quello ch 8 MARZO

Oggi voglio scrivere un post su quello che ho capito in tutti questi anni sulle donne.
    ETICA A me Fedez, l’ho detto e scritto più vol ETICA

A me Fedez, l’ho detto e scritto più volte, non mi sta per niente simpatico. Non mi piace questo suo essere “impunito” e lo trovo anche educativamente pericoloso, viziato. Non un personaggio da emulare.
Però devo dire che l’accanimento giornalistico post Sanremo sui suoi presunti problemi con la moglie mi ha fatto schifo. Ho notato una certa gioia nel mettere il dito nella piaga, nel voler sottolineare e suggerire alla Ferragni mancanze di rispetto che, ogni coppia deve gestirsi nell’intimo. Nel fare il tifo per un divorzio.

Anche se un personaggio non ha rispetto e si comporta male, non per questo va ripagato con la stessa moneta. C’è un’etica anche nell’informazione anche verso chi sembra fregarsene di ogni aspetto etico. Non si può mai gioire del male altrui anche quando una persona non la tolleriamo e se un articolo di giornale o un servizio televisivo ci accendono quegli stati d’animo non è mai cosa buona.
    THIS IS US Eravamo rimasti un po’ indietro perc THIS IS US

Eravamo rimasti un po’ indietro perché sin dalla prima stagione abbiamo visto tutte le  puntate sempre insieme e in 7 persone non è facile trovare un momento comune…

Di serie televisive ne ho viste parecchie in questi anni, ma belle come This is us nessuna.
È da ieri pomeriggio che piango. Un po’ perchè mi spiace che sia finita, un po’ per le grandi emozioni provate.

E chi lo ha detto che una serie sulla famiglia sia noiosa? E chi lo ha detto che bisogna per forza raccontare dinamiche familiari complicate per attirare il pubblico? Basta raccontare - bene - la complessità dei rapporti umani. Basta far immedesimare. Basta andare a risvegliare le sensazioni bambine che accomunano ciascuno di noi.

Peccato che il remake italiano non fosse un granché. Mi mancherà la famiglia Pearson!

Se ancora non l’avete vista, andatevela a vedere (su Disney + o su PrimeVideo)! 
Se avevate iniziato, ma vi siete fermati, andate avanti, ne vale la pena.
Se invece l’avete vista tutta, buona nostalgia!
    SE NON CAMBIA QUALCOSA: APRIAMO I PORTI Fino a qu SE NON CAMBIA QUALCOSA: APRIAMO I PORTI

Fino a quando alle politiche per la natalità contrapporremo quelle migratorie non risolveremo nulla. Anche perché i migranti non trovando politiche familiari adeguate fuggono come i nostri giovani che vanno all’estero a realizzare i loro sogni lavorativi e familiari. 

E dico di più: se perdiamo altro tempo l’unica soluzione per evitare il crollo del sistema sarà l’immigrazione. Io sono favorevolissimo a trovare una via italiana all’integrazione che non sia occasione di scontro ideologico. Anche perché non posso non sorridere quando, vista la situazione demografica, c’è chi continua ad insistere nel voler chiudere i porti invece che utilizzare tutti i fondi possibili ed immaginabili del PNRR per far ripartire le nascite. 

È strana la vita: se continua così - è bene dircelo, sottolinearlo e ricordarlo - chi oggi chiude i porti, tra un po’ sarà la causa della loro apertura…
Perchè quota 100 te la puoi permettere solo se aumenti il numero dei contribuenti.
E se non nascono più bambini - è inevitabile - devi coinvolgere altre categorie. Che ti piaccia o non ti piaccia…

Ps: questo non è un post ideologico o provocatorio. È un post estremamente realista. La natalità non è astratta: necessità obiettivi concreti da raggiungere
    Carica di più... Seguire Instagram
Gigidepalo.it
tutti i diritti riservati...
Powered by Nirvana & WordPress.
Facebook Twitter Instagram YouTube RSS
Il sito utilizza solo cookie tecnici. Tramite il sito sono installati cookie di terze parti (tecnici e profilanti). Chiudendo il banner, l'utente accetta l'utilizzo di tutti i cookie. Per maggiori informazioni, anche in ordine alla disattivazione, è possibile consultare l'informativa cookie completa. Accetta
Privacy & Cookies Policy
Necessario Sempre attivato