Nuovo Governo nomini un Ministro per la Famiglia

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“Come si può festeggiare la famiglia nel nostro Paese? I dati che il Forum Famiglie ha in mano indicano che c’è poco da gioire: nel 2017 il saldo nascite-morti ha fatto registrare -183mila unità, ennesimo record negativo, con appena 464mila bebè, il 2% in meno rispetto al già asfittico 2016. Eppure, in Italia ci sono 8 giovani famiglie su 10 che vorrebbero fare almeno due figli, ma non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese. Non solo: 4 mamme su 10 rinunciano al lavoro perché inconciliabile con la crescita dei figli, ciascuno dei quali, dalla nascita alla maggiore età costa 170mila euro: praticamente quanto una Ferrari”: è il messaggio che il Presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, Gigi De Palo, lancia alla vigilia della Giornata Internazionale della Famiglia, celebrata domani dall’ONU.

“Il Forum Famiglie è preoccupato – prosegue De Palo – perché sono oltre 110mila i nuovi nati in meno in 9 anni; perché l’Italia continua a rimanere fanalino di coda in Europa nel numero di figli per madre, con una media di 1,34 e una maternità sempre più tardiva; nel contempo, invece, cresce il numero degli ‘over-65’ in rapporto alla forza-lavoro: sono 38 ogni 100 persone attive e la tendenza sembra inarrestabile: già ora i lavoratori che restano non ce la fanno a sostenere il peso delle prestazioni sanitarie e previdenziali. I nuclei familiari italiani non si sentono garantiti dal punto di vista fiscale, lavorativo, sanitario, di Welfare. Eppure, sono tante le coppie che sognano una famiglia con figli, ma i nostri dati mostrano che chi mette al mondo tre o più bambini rischia di diventare povero il doppio rispetto a chi non ne ha”.

“Ecco perché il Forum delle associazioni familiari manda un messaggio chiaro al nascente Governo: per poter trasformare in realtà il Patto per la Natalità c’è bisogno di un Ministro dedicato esclusivamente alle politiche per la famiglia, l’unica soluzione per invertire la rotta e far terminare il peggiore inverno demografico della nostra storia, ridando fiducia e un futuro all’Italia. Allora sì che potremo festeggiare”, conclude De Palo.

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